I lavori di ristrutturazione del Municipio di Ivrea e il campanile dimenticato
10-12-2013 23:22 - ATTUALITA´
Ivrea (TO). di Stefania Bernardo. Da qualche settimana il palazzo municipale di Ivrea è stato "liberato" dalle impalcature che lo hanno tenuto prigioniero per molti mesi.
La cittadinanza ha così potuto vedere i risultati della ristrutturazione del Municipio. I lavori, come si legge dal sito del comune, sono stati finanziati " per l´80% nell´ambito del Bando "Patrimonio Comune" promosso dalla Compagnia di San Paolo di Torino". La ristrutturazione prevedeva "interventi di pulitura, verifica della stabilità degli elementi architettonici lapidei, rimozione di piccoli rappezzi cementizi, e piccole opere di risanamento, completate da una tinteggiatura e velatura finale. Contemporaneamente al restauro della facciata si è operato anche sui serramenti esterni e sulle persiane con un intervento di recupero e restauro che ne conservi i caratteri attuali migliorandone le condizioni di manutenzione e funzionamento." Si è quindi intervenuto anche all´interno:"in particolare le modanature e gli elementi in stucco, notevolmente compromessi e snaturati dalla presenza di strati di pittura sintetica, sono stati sottoposti ad interventi di descialbo al fine di recuperare il modellato originale; operazioni di descialbo parziale sono state effettuate sulle restanti superfici al fine di individuare le cromie originali". Infine sono stati sostituiti gli infissi con delle grandi vetrate e l´inferriata ha lasciato il posto ad una porta in vetro.
Il Municipio è passato, così, da una tinta beige a un rosa salmone accesso e le "piastrelle" sono ora grigio scuro. I lavori hanno donato un volto nuovo alla facciata ed è più che normale fermarsi ad osservare l´ottimo risultato finale. C´è solo una cosa che salta subito all´occhio. Basta alzare lo sguardo per rendersi conto che la torre campanaria è rimasta la stessa di sempre, con le sue crepe e le sue parti annerite. In effetti, era proprio il campanile che più di tutti sembrava aver bisogno di un completo restauro, e invece è stato lasciato fuori nonostante la ristrutturazione sia durata molti mesi.
La cittadinanza inizia a farsi parecchie domande in merito. Le voci che ritenevano inutile e dispendiosa la ristrutturazione serpeggiano già da tempo, e il fatto che sia stato fatto, in un certo senso, un lavoro a metà, lascia perplesse molte persone.
Si spera che il campanile sia stato "dimenticato" solo temporaneamente e che presto possa godere di nuova luce così come la facciata di cui fa parte.
La cittadinanza ha così potuto vedere i risultati della ristrutturazione del Municipio. I lavori, come si legge dal sito del comune, sono stati finanziati " per l´80% nell´ambito del Bando "Patrimonio Comune" promosso dalla Compagnia di San Paolo di Torino". La ristrutturazione prevedeva "interventi di pulitura, verifica della stabilità degli elementi architettonici lapidei, rimozione di piccoli rappezzi cementizi, e piccole opere di risanamento, completate da una tinteggiatura e velatura finale. Contemporaneamente al restauro della facciata si è operato anche sui serramenti esterni e sulle persiane con un intervento di recupero e restauro che ne conservi i caratteri attuali migliorandone le condizioni di manutenzione e funzionamento." Si è quindi intervenuto anche all´interno:"in particolare le modanature e gli elementi in stucco, notevolmente compromessi e snaturati dalla presenza di strati di pittura sintetica, sono stati sottoposti ad interventi di descialbo al fine di recuperare il modellato originale; operazioni di descialbo parziale sono state effettuate sulle restanti superfici al fine di individuare le cromie originali". Infine sono stati sostituiti gli infissi con delle grandi vetrate e l´inferriata ha lasciato il posto ad una porta in vetro.
Il Municipio è passato, così, da una tinta beige a un rosa salmone accesso e le "piastrelle" sono ora grigio scuro. I lavori hanno donato un volto nuovo alla facciata ed è più che normale fermarsi ad osservare l´ottimo risultato finale. C´è solo una cosa che salta subito all´occhio. Basta alzare lo sguardo per rendersi conto che la torre campanaria è rimasta la stessa di sempre, con le sue crepe e le sue parti annerite. In effetti, era proprio il campanile che più di tutti sembrava aver bisogno di un completo restauro, e invece è stato lasciato fuori nonostante la ristrutturazione sia durata molti mesi.
La cittadinanza inizia a farsi parecchie domande in merito. Le voci che ritenevano inutile e dispendiosa la ristrutturazione serpeggiano già da tempo, e il fatto che sia stato fatto, in un certo senso, un lavoro a metà, lascia perplesse molte persone.
Si spera che il campanile sia stato "dimenticato" solo temporaneamente e che presto possa godere di nuova luce così come la facciata di cui fa parte.
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