21 Novembre 2024

Vangelo della XV domenica: Il seme ed i terreni della parola

19-07-2023 23:50 - IL VANGELO SECONDO DON PIERO
Ivrea (TO), di

Don Piero Agrano. Il seme ed i “terreni” della Parola.

Commento al vangelo della XV domenica del tempo ordinario (16 luglio): Matteo 13, 1-23.

Sarà capitato anche a te … di organizzare qualcosa a cui ci tenevi molto, di averci messo tempo, risorse, passione, attese e, poi, di aver constatato, a conti fatti, esiti deludenti e fallimentari, con l'amara, immancabile, ammissione: - non ne valeva la pena! Ed ancora dopo, accorgerti che no, gli esiti non erano poi così negativi, qualcosa di buono ne era venuto fuori, qualche risultato si era visto, a distanza di tempo.


Se la cosa ti può consolare, qualcosa del genere è accaduto anche alla Parola di Dio, predicata da Gesù. La parabola del seminatore, proposta nella liturgia di questa domenica estiva, è la rappresentazione di ciò che era già accaduto nientemeno che a Gesù, la Parola divina fatta carne. Anche la sua predicazione non aveva ottenuto successi eclatanti, aveva incontrato freddezza, ed addirittura opposizione. Ecco, l'immagine di una semina avara di frutti diventa la “parabola” della storia della parola divina offerta agli uomini. Ma Gesù non si è arreso. I contrasti e le delusioni non hanno arrestato la sua azione. Così è stato per la Chiesa, fin dalle origini. Guardando alla situazione in cui quella parabola è stata raccontata (da Gesù) e poi scritta (da Matteo, una cinquantina di anni dopo) vengono in mente i tratti di un fallimento (una certa maggioranza religiosa non ha aderito al messaggio evangelico) e di una grande speranza, legata ad una piccola minoranza di discepoli.
Non ci ritroviamo, forse, anche i tratti del nostro tempo?


Sulla scena c'è dunque un seminatore. Il Signore che predica dalla barca alla folla, sulla spiaggia, assume presto i panni di un seminatore. Occorre ammettere: maldestro e sprecone. Egli sparge la semente senza parsimonia. Buona parte del seme gettato cade su terreni evidentemente improduttivi. Le usanze agricole del tempo giustificano quello sciupio: la semina talvolta precedeva il lavoro di sarchiatura e di pulizia del terreno. Strada, terreno sassoso, rovi non offrono, comunque, le condizioni necessarie perché la semina sia fruttuosa. Ma infine giunge la menzione del terreno buono. E lì il raccolto finale sembra compensare le delusioni precedenti.
Seme e terreno, sono i fattori determinanti del successo/insuccesso di una semina. Questa considerazione si sporge subito su ciò a cui la parabola allude. E chiama in causa lo stesso linguaggio impiegato da Gesù.
Perché parlare in parabole? A noi verrebbe da pensare che il linguaggio parabolico è il più efficace,
soprattutto per chi non è troppo addentro a certe cose. Qui invece appare come un linguaggio che esclude anziché aiutare a capire: “A loro parlo in parabole perché guardando non vedono; udendo, non ascoltano e non comprendono”.
Parlare senza farsi capire?
Anche i vangeli sono situati dentro ad una mentalità “teocratica”, dove tutto è fatto risalire a Dio, la fede e l'incredulità, il bene ed il male. “A voi è dato … a loro non è dato”, osserva Gesù: tutto dipende allora da una volontà divina che ha già determinato gli esiti? Non è esattamente così! Tutti hanno ascoltato, ma non tutti hanno compreso. Perché questa interruzione nel processo di fede?
Se tale conoscenza dei misteri divini è dono di Dio, e non può essere altrimenti, l'attitudine ad ascoltare per comprendere è propria dei discepoli, e non degli altri. La parabola porta un insegnamento sulla responsabilità umana riguardo all'accoglienza della Parola di Dio, responsabilità che la stessa Parola suscita. I tre tipi di terreno in cui il seme della Parola di Dio è gettato, mentre rivelano difficoltà ed ostacoli che la Parola di Dio incontra nel cuore umano, suggeriscono anche delle disposizioni spirituali che aiutano la Parola di Dio a radicarsi e a portare frutto. Alla “superficialità” della strada si contrappone l'esigenza di interiorizzare la Parola di Dio, che va accolta ed elaborata nella coscienza.
Alla “incostanza” segnalata dal terreno sassoso si contrappone l'esigenza di perseverare, di andare avanti, di non gettare la spugna nel tempo della prova. L'uomo che si riconosce in questo terreno sassoso, è l'uomo detto nel testo greco “proskairos”, l'uomo di un momento, senza radici, incapace di far diventare storia la sua fede.
Ed infine – fra i terreni negativi – il terreno dei rovi. Può accadere, dopo avere ascoltato la Parola di Dio, di restare sedotti da altri messaggi. La fede è anche lotta spirituale, è presa di distanza da ogni idolo che rischia di distrarre e di vanificare l'efficacia di quel seme.
E così la parabola del seminatore è diventata la parabola dei “terreni”. La rilettura della parabola, nella parte finale, punta l'attenzione sul passo davvero determinante: dall'ascoltare al capire. Non è un processo solo intellettuale. I piccoli ed i poveri ce la fanno.
E' qualcosa che matura nel cuore e porta ad un agire corrispondente. Perché la Parola la si comprende facendola, mettendola in pratica. Una conoscenza solo ‘culturale' non basta.
Matteo ha raccolto dalla tradizione dei “detti del Signore” questa parabola. L'ha indirizzata alla sua comunità, che già sperimentava la difficoltà di una fede professata e vissuta. Anche i suoi componenti possono ritrovarsi fra i terreni improduttivi, possono cadere nei rischi di un'idolatria che allontana dalla vera fede. E questo vale anche per noi, per la Chiesa di oggi.

-
invia a un amico
icona per chiudere
Attenzione!
Non puoi effettuare più di 10 invii al giorno.
Informativa privacy
Informativa generica ai sensi dell´art. 13 del Codice in materia di protezione dei dati personali per raccolta dati tramite internet.

In ottemperanza ai principi di correttezza, legittimità e chiarezza, ai fini di dare effettiva tutela alla Sua riservatezza, ai sensi dell´art. 13, comma 1, del "Codice in materia di protezione dei dati personali", ed in relazione ai dati personali da Lei inviati, Le forniamo le seguenti informazioni.

1. Dati oggetto di trattamento: i dati personali oggetto di trattamento sono quelli indicati nel modulo da Lei compilato nella pagina web di registrazione. Si tratta di dati personali facoltativamente conferiti in occasione della interazione di cui si intende essere parte. I dati oggetto di trattamento sono generalmente di natura comune. Nell´eventualità in cui l´interessato dovesse facoltativamente segnalare dati di natura sensibile (mai richiesti) si segnala che i suddetti dati saranno trattati nel rispetto delle particolari cautele definite dal codice privacy (d.lgs 196/03).

2. Finalità del trattamento: il trattamento dei dati personali da Lei liberamente forniti persegue le finalità funzionali all´organizzazione, gestione e partecipazione all´attività e ai servizi offerti di cui intende usufruire, ivi incluse le comunicazioni che si rendessero necessarie al fine di fornirle informazioni riguardanti le modalità di partecipazione. I dati saranno trattati per dare esecuzione a obblighi contrattuali o per adempiere a Sue specifiche richieste. I dati potranno essere archiviati al fine di mantenere i riferimenti e per garantire una adeguata efficienza in caso di eventuali contatti successivi o reclami. I dati personali conferiti potranno essere trattati per la gestione di eventuali contenziosi e per adempiere agli obblighi previsti da leggi, regolamenti o normative comunitarie, nonché da disposizioni delle autorità competenti.


3. Modalità del trattamento: il trattamento sarà svolto con strumenti elettronici e manuali da parte di personale e collaboratori appositamente incaricati in modo da garantire la loro sicurezza e riservatezza. Alcuni trattamenti potranno essere gestiti anche da soggetti terzi, con sede in Italia e/o all´estero, ai quali la nostra società affida talune attività, integralmente o in parte, funzionali alla fornitura dei servizi sopra citati. I soggetti terzi, designati quali responsabili esterni del trattamento, ricevono opportune istruzioni per garantire la riservatezza dei dati e la loro sicurezza. I soggetti terzi sopra citati sono inclusi principalmente nelle seguenti categorie: Società e studi di consulenza in materia di marketing, fornitori di servizi tecnologici, ecc... (l´elenco è disponibile presso i nostri uffici). E´ esclusa la cessione a terzi per finalità diverse ed i dati personali raccolti non saranno diffusi. Il trattamento avrà una durata non superiore a quella necessaria alle finalità per i quali i dati sono stati raccolti sempre in ottemperanza agli obblighi di natura civilistica, fiscale e tributaria vigenti.


4. Facoltatività del conferimento dei dati: il rilascio dei dati è facoltativo. Un eventuale mancato conferimento dei dati provocherà l´impossibilità di usufruire in tutto o in parte di quanto richiesto.

5. Titolare: Titolare del trattamento è la Ditta Tic Web Tv con sede in Piazza Mascagni n. 9 ad Ivrea (TO) CAP 10015


6. Diritti: lei ha diritto di accedere in ogni momento ai dati che la riguardano e di esercitare gli altri diritti previsti dall´art. 7 del Dlgs 196/2003 (in calce). Allo stesso modo può chiedere l´origine dei dati, la correzione, l´aggiornamento o l´integrazione dei dati inesatti o incompleti, ovvero la cancellazione o il blocco per quelli trattati in violazione di legge, o ancora opporsi al loro utilizzo per motivi legittimi da evidenziare nella richiesta. L´interessato può esercitare tali diritti, nonché richiedere ogni ulteriore informazione nel merito del trattamento svolto, scrivendo al Responsabile interno presso la nostra sede o a: redazione@ticweb.it


OPZIONE ISCRIZIONE NEWSLETTER

Oltre a quanto sopra esposto, previa Sua esplicita richiesta e manifestazione di libero e facoltativo consenso, la Ditta Tic Web Tv, fino alla revoca dello stesso, perseguirà il fine di inviarle informazioni commerciali a mezzo dell´indirizzo e-mail da Lei indicato. Lei potrà revocare il consenso fornito per tali finalità in qualsiasi momento contattando il titolare o il responsabile indicato. Il consenso per il trattamento e la finalità di cui al presente punto non è obbligatorio. A seguito di un eventuale diniego i Suoi dati saranno unicamente trattati per le sole finalità indicate nella scheda informativa.


Art. 7 d.lgs 196/03
Diritto di accesso ai dati personali ed altri diritti

1. L´interessato ha diritto di ottenere la conferma dell´esistenza o meno di dati personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile.

2. L´interessato ha diritto di ottenere l´indicazione:
a) dell´origine dei dati personali;
b) delle finalità e modalità del trattamento;
c) della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l´ausilio di strumenti elettronici;
d) degli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e del rappresentante designato ai sensi dell´art. 5, comma 2;
e) dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di rappresentante designato nel territorio dello Stato, di responsabili o incaricati.

3. L´interessato ha diritto di ottenere:
a) l´aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi ha interesse, l´integrazione dei dati;
b) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati;
c) l´attestazione che le operazioni di cui alle lettere a) e b) sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestatamene sproporzionato rispetto al diritto tutelato.

4. L´interessato ha diritto ad opporsi, in tutto o in parte:
a) per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta;
b) al trattamento dei dati personali che lo riguardano ai fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.
Informativa privacy aggiornata il 12/07/2023 08:31
torna indietro leggi Informativa privacy
 obbligatorio
generic image refresh

cookie