Sulle tracce di re Arduino in Canavese. A mille anni dalla sua morte, una docufiction tutta canavesana per ripercorrere i suoi passi.
21-01-2015 04:15 - CULTURA
Ivrea - San Giusto (TO), di Desiree´ Gabella. Il Canavese si è trasformato da qualche mese in un set cinematografico ideale per chi ha deciso di realizzare una docufiction storica su un personaggio che è stato protagonista nel territorio Canavesano, ma non solo: Arduino, Marchese d´Ivrea e Re d´Italia. Il regista che ha deciso di intraprendere questo viaggio a ritroso di mille anni e´ Andry Verga, titolare della casa di produzioni Masterblack, di San Giusto Canavese, già noto per altre produzioni che hanno sempre trattato argomenti e vicende storiche, o legate alla cultura e tradizioni del territorio, e che, avvalendosi della collaborazione di professionisti del settore, ha avviato, ed ormai quasi portato a termine, le riprese per la realizzazione di questo progetto. La descrizione dello stesso e´ affascinante ed accattivante quanto il trailer, ed il suo nome, che da qualche giorno aleggia anche sulle pagine del social network Facebook come "Arduino - Sans Despartir", già desta curiosità ed ammirazione tra le persone. Il progetto e´ chiaro, dettagliato, e ben documentato, come dimostrano anche alcune fotografie ed immagini video del backstage (molte delle quali scattate da noi di Tic durante le riprese), che narrano visivamente il lavoro meticoloso e certosino, nonché l´accurata ricerca e ricercatezza dei dettagli storici, che racchiude ogni singola scena girata. Un privilegio dunque per il territorio ed una concreta possibilità di portare a far conoscere il Canavese in tutto il mondo. La domanda che adesso viene da porsi e´: anche stavolta assisteremo al fenomeno del "nemo profeta in patria", o verrà riconosciuto il merito di un lavoro così curato, accurato ed importante? Bisognerà attendere per conoscere la risposta, ma, nel frattempo, si può già pregustare la premessa di ciò che sarà la docufiction "Arduino - Sans Despartir". Di seguito la descrizione ufficiale riportata sul sito e sulla pagina Facebook omonima. "A mille anni dalla morte di Arduino (1015), marchese d´Ivrea e Re d´Italia, e´ in corso avanzato di realizzazione un progetto di riscoperta e valorizzazione, anche in chiave turistica, di questa straordinaria figura storica, attraverso la produzione di un videodocumentario e di una pubblicazione editoriale. Sono pressoché concluse le riprese di una docufiction video "Re Arduino - Sans despartir" che attraversa il Canavese seguendo le tracce di Arduino, Marchese di Ivrea e Re d´Italia, vissuto intorno all´anno Mille, scomunicato antagonista del potere vescovile, eppure fondatore di chiese ed abbazie, morto in odore di santità. La troupe condotta dal regista Andry Verga e´ stata in chiese e castelli alla scoperta delle tracce di Arduino, raccontandone la storia e le avventure guerriere, ricostruendo i momenti centrali della sua vita (la maledizione e la scomunica, l´incoronazione a Pavia, l´asse dio di Sparone, la morte ecc...) grazie alla collaborazione con i gruppi storici del Patto Arduinico (Gruppo Storico La Motta di Sparone, Rievocando Fruttuaria di San Benigno e Speculum Historiae di Torino) che hanno dato rigore filologico ai costumi e ai combattimenti. Alle rievocazioni e alle immagini, realizzate nei luoghi di Arduino con attrezzature professionali e in alta definizione, utilizzando anche riprese aeree, si alterneranno interessanti interviste a storici e studiosi, scrittori e appassionati (tra gli altri Giuseppe Sergi medievista e Paolo Buffo paleografo, entrambi dell´Università degli Studi di Torino, il vescovo emerito di Ivrea Luigi Bettazzi, Giovanni Bertotti, Marco Notario, Franco G. Ferrero, Claudio Maddio, Elisabetta Signetto, Giuseppe Simonetta, Pietro Bertoldo) che aiutano lo spettatore ad approfondire la conoscenza di uno dei numi tutelari del Canavese. Il documentario, strumento informativo e allo stesso tempo veicolo promozionale del territorio Canavesano, e´ stato realizzato dalla casa di produzione Masterblack di San Giusto Canavese. Con la regia di Andry Verga, il video sarà confezionato in DVD (durata prevista 80 minuti più altri 15 di video extra). Le musiche sono dei tempi di Arduino, interpretare da Paolo Lova al liuto e dalla corale En Clara Vox di Ivrea. Igor Ferro ha curato la colonna sonora scrivendo anche il brano originale "Sans Despartir" interpretato dal medesimo alla ghironda e da Paolo Lova al liuto. Le altre musiche originali sono di Mirko Barbesino. Insieme al video verrà prodotta e distribuita la guida illustrata"I luoghi di Re Arduino tra storia e leggenda", con i testi di Franco G. Ferrero, per l´editore Atene del Canavese. Il volumetto, di un centinaio di pagine, condurrà il lettore su un itinerario che collega tutti i luoghi che videro Arduino in vita (il Duomo di Ivrea dove fu maledetto, il Duomo di Pavia dove fu incoronato, la Rocca di Sparone dove resistette all´assedio delle truppe vescovili, l´Abbazia di Fruttuaria a San Benigno, dove si ritirò e morì) e quelli dove ne vennero trasferite le spoglie (Castello di Agliè e Castello di Masino). La guida non si ferma ai luoghi della storia, ma conduce anche dove rimane una memoria leggendaria del sovrano: al Santuario di Belmonte, a Santa Maria di Doblazio a Pont, nei castelli di Valperga, Parella e San Martino, a Vestigne´ e ad Ivrea, tra le torri di Pont e la "finta" casa di Re Arduino a Cuorgne´, solo per fare qualche esempio. Ripercorrere le tradizioni leggendarie su Arduino ci aiuterà a scoprire luoghi incantati, ma anche a distinguere tra le numerose invenzioni dei secoli successivi e la realtà storica. Il video e la Guida saranno presentati, a partire dal Salone del Libro di Torino nel maggio 2015, attraverso proiezioni e presentazioni bibliografiche, che si terranno anche nei luoghi storici del Canavese che videro la presenza di Arduino". (TO), di Desiree´ Gabella. Il Canavese si è trasformato da qualche mese in un set cinematografico ideale per chi ha deciso di realizzare una docufiction storica su un personaggio che è stato protagonista nel territorio Canavesano, ma non solo: Arduino, Marchese d´Ivrea e Re d´Italia. Il regista che ha deciso di intraprendere questo viaggio a ritroso di mille anni e´ Andry Verga, titolare della casa di produzioni Masterblack, di San Giusto Canavese, già noto per altre produzioni che hanno sempre trattato argomenti e vicende storiche, o legate alla cultura e tradizioni del territorio, e che, avvalendosi della collaborazione di professionisti del settore, ha avviato, ed ormai quasi portato a termine, le riprese per la realizzazione di questo progetto. La descrizione dello stesso e´ affascinante ed accattivante quanto il trailer, ed il suo nome, che da qualche giorno aleggia anche sulle pagine del social network Facebook come "Arduino - Sans Despartir", già desta curiosità ed ammirazione tra le persone. Il progetto e´ chiaro, dettagliato, e ben documentato, come dimostrano anche alcune fotografie ed immagini video del backstage, che narrano visivamente il lavoro meticoloso e certosino, nonché l´accurata ricerca e ricercatezza dei dettagli storici, che racchiude ogni singola scena girata. Un privilegio dunque per il territorio ed una concreta possibilità di portare a far conoscere il Canavese in tutto il mondo. La domanda che adesso viene da porsi e´: anche stavolta assisteremo al fenomeno del "nemo profeta in patria", o verrà riconosciuto il merito di un lavoro così curato, accurato ed importante? Bisognerà attendere per conoscere la risposta, ma, nel frattempo, si può già pregustare la premessa di ciò che sarà la docufiction "Arduino - Sans Despartir". Di seguito la descrizione ufficiale riportata sul sito e sulla pagina Facebook omonima. "A mille anni dalla morte di Arduino (1015), marchese d´Ivrea e Re d´Italia, e´ in corso avanzato di realizzazione un progetto di riscoperta e valorizzazione, anche in chiave turistica, di questa straordinaria figura storica, attraverso la produzione di un videodocumentario e di una pubblicazione editoriale. Sono pressoché concluse le riprese di una docufiction video "Re Arduino - Sans despartir" che attraversa il Canavese seguendo le tracce di Arduino, Marchese di Ivrea e Re d´Italia, vissuto intorno all´anno Mille, scomunicato antagonista del potere vescovile, eppure fondatore di chiese ed abbazie, morto in odore di santità. La troupe condotta dal regista Andry Verga e´ stata in chiese e castelli alla scoperta delle tracce di Arduino, raccontandone la storia e le avventure guerriere, ricostruendo i momenti centrali della sua vita (la maledizione e la scomunica, l´incoronazione a Pavia, l´asse dio di Sparone, la morte ecc...) grazie alla collaborazione con i gruppi storici del Patto Arduinico (Gruppo Storico La Motta di Sparone, Rievocando Fruttuaria di San Benigno e Speculum Historiae di Torino) che hanno dato rigore filologico ai costumi e ai combattimenti. Alle rievocazioni e alle immagini, realizzate nei luoghi di Arduino con attrezzature professionali e in alta definizione, utilizzando anche riprese aeree, si alterneranno interessanti interviste a storici e studiosi, scrittori e appassionati (tra gli altri Giuseppe Sergi medievista e Paolo Buffo paleografo, entrambi dell´Università degli Studi di Torino, il vescovo emerito di Ivrea Luigi Bettazzi, Giovanni Bertotti, Marco Notario, Franco G. Ferrero, Claudio Maddio, Elisabetta Signetto, Giuseppe Simonetta, Pietro Bertoldo) che aiutano lo spettatore ad approfondire la conoscenza di uno dei numi tutelari del Canavese. Il documentario, strumento informativo e allo stesso tempo veicolo promozionale del territorio Canavesano, e´ stato realizzato dalla casa di produzione Masterblack di San Giusto Canavese. Con la regia di Andry Verga, il video sarà confezionato in DVD (durata prevista 80 minuti più altri 15 di video extra). Le musiche sono dei tempi di Arduino, interpretare da Paolo Lova al liuto e dalla corale En Clara Vox di Ivrea. Igor Ferro ha curato la colonna sonora scrivendo anche il brano originale "Sans Despartir" interpretato dal medesimo alla ghironda e da Paolo Lova al liuto. Le altre musiche originali sono di Mirko Barbesino. Insieme al video verrà prodotta e distribuita la guida illustrata"I luoghi di Re Arduino tra storia e leggenda", con i testi di Franco G. Ferrero, per l´editore Atene del Canavese. Il volumetto, di un centinaio di pagine, condurrà il lettore su un itinerario che collega tutti i luoghi che videro Arduino in vita (il Duomo di Ivrea dove fu maledetto, il Duomo di Pavia dove fu incoronato, la Rocca di Sparone dove resistette all´assedio delle truppe vescovili, l´Abbazia di Fruttuaria a San Benigno, dove si ritirò e morì) e quelli dove ne vennero trasferite le spoglie (Castello di Agliè e Castello di Masino). La guida non si ferma ai luoghi della storia, ma conduce anche dove rimane una memoria leggendaria del sovrano: al Santuario di Belmonte, a Santa Maria di Doblazio a Pont, nei castelli di Valperga, Parella e San Martino, a Vestigne´ e ad Ivrea, tra le torri di Pont e la "finta" casa di Re Arduino a Cuorgne´, solo per fare qualche esempio. Ripercorrere le tradizioni leggendarie su Arduino ci aiuterà a scoprire luoghi incantati, ma anche a distinguere tra le numerose invenzioni dei secoli successivi e la realtà storica. Il video e la Guida saranno presentati, a partire dal Salone del Libro di Torino nel maggio 2015, attraverso proiezioni e presentazioni bibliografiche, che si terranno anche nei luoghi storici del Canavese che videro la presenza di Arduino". Vi proponiamo anche una breve photogallery di alcuni momenti di backstage catturati dall´obbiettivo di Tic Web Tv, che ha avuto il piacere di assistere e prendere parte a buona parte del progetto.
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