"Il volo dell'Aquila", il libro di Antonio Cuomo
16-12-2013 19:36 - CULTURA
Ivrea (TO), di Désirée Gabella. E´ stato presentato giovedì 12 dicembre, presso il teatro Giacosa di Ivrea, il libro autobiografia di Antonio Cuomo, il noto ristoratore di Ivrea e proprietario del ristorate-pizzeria "Aquila Nera" che, giunto ad Ivrea dal Sud Italia quando era solo un ragazzino, è riuscito con tenacia e caparbietà a creare un´attività redditizia, che da lavoro a molti dipendenti, che collaborano con lui da più di vent´anni, e garantire un futuro sicuro per la sua amorevole famiglia. Antonio Cuomo, meglio conosciuto in città semplicemente e familiarmente come ´Tony´ nel libro ha specificato cosa gli ha sempre dato la forza di andare avanti, "ho sempre creduto ai sogni ed al destino - ha comunicato Cuomo -, ed è stato proprio il valore dei sogni ed il destino che mi hanno condotto ad Ivrea. Ero, infatti, diretto in Germania, dove avevo già un posto garantito come cuoco, ma quel giorno in cui ero in viaggio c´era uno sciopero dei treni e qualcuno in stazione mi ha detto ´ma cosa vai a fare in Germania, vieni ad Ivrea´. Io non sapevo nemmeno dove fosse Ivrea, ma ho accettato, e qui ho creato la trama di tutta la mia vita". Il libro di Antonio Cuomo è molto interessante ed interamente "Made in Ivrea", dove è stato addirittura stampato. L´ha scritto con l´aiuto delle figlie, Antonietta e Lucia, e con la supervisione del prof. Giovanni Maggia, nonché ex sindaco di Ivrea. La storia è semplice, ma decisamente interessante, in quanto racconta uno spaccato dell´Italia degli anni del dopoguerra, anni in cui l´emigrazione in massa dal Sud Italia è stata accompagnata da un boom economico del Nord. Nel prologo, Cuomo, specifica come addirittura il nome del suo ristorante non sia stato casuale. "L´Aquila Nera", infatti, deriva dalla statuetta nera del rapace rinvenuta mentre stavano effettuando gli scavi per la ristrutturazione del locale. Un altro simbolo del destino, residuo probabilmente del periodo fascista, che hanno portato fortuna ad Antonio Cuomo. Ad incoronare anni di fortunata ed incessante attività, tra gli ultimi eventi, c´è stata la nascita dell´adorato nipotino Pietro Antonio, che ha rallegrato ulteriormente la vita di Cuomo, che ha dedicato tutta la sua esistenza al lavoro, alle figlie Lucia ed Antonietta ed alla moglie Amalia. La presentazione avvenuta presso il Teatro Giacosa di Ivrea del 12 dicembre, alla presenza di amministratori, autorità e buona parte della popolazione, è stato il giusto riconoscimento per chi, arrivando come forestiero, si è integrato perfettamente in città, facendo tanta beneficenza, creando posti di lavoro, realizzando idee innovative (l´ultima è il monitor bacheca realizzato dalla collaborazione tra Tic Web Tv ed InoxTec), donando benessere e creando tante cose buone per la città in vari settori, al punto di essere paragonato dallo stesso prof. Maggia all´imprenditore ´illuminato´ di Ivrea, Adrtiano Olivetti. Ormai, per molti Eporediesi e non "andare a mangiare da Tony" è diventato un piacevolissimo appuntamento, sia per la bontà del cibo, che per la cordialità dei dipendenti e l´ambiente familiare che lo stesso Tony e la famiglia riescono a dedicare a clienti abituali o nuovi. Cio´ che fa piacere è il fatto di poter parlare della biografia di un grande uomo che continuerà ancora a scrivere capitoli della sua storia onorandoci della sua presenza.
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