Banchette. Allerta per i bocconi avvelenati.

Banchette (TO), di Désirée Gabella. E' allerta tra i proprietari di cani a Banchette che, a quanto pare, temono per l'incolumità dei loro amici a quattro zampe da quando, pochi giorni fa, alcuni hanno segnalato sintomi analoghi tra più cani, riconducibili ad un probabile avvelenamento. A mettere in guardia i compaesani attraverso i social, e contattando direttamente la nostra redazione, è stata Samantha G., residente a Banchette, il cui cagnolino è stato salvato, letteralmente, per un pelo, proprio da un presunto principio di avvelenamento. «Ha iniziato a stare male lo scorso venerdì 17 marzo, continuando a peggiorare fino a domenica sera – ha raccontato – Lunedì 20 l'ho portato dal veterinario, che ha sospettato un inizio di avvelenamento, che ha intaccato l'intestino creando ulcere. Col susseguirsi dei giorni altri padroni hanno segnalato stessi sintomi per i loro animali. E' da dire che ci sono le casette per i topi tutte rotte e probabilmente anche quello influisce. Inoltre, spesso ci sono residui di cibo di fronte alla Banca Sella. Ieri, venerdì 24 marzo, nel corso della passeggiata serale, ho incontrato altre due persone che mi hanno detto che i loro cani sono stati male ed hanno avuto sintomi analoghi a quelli avuti dal mio. Le zone in cui solitamente portiamo a passeggio i nostri cagnolini sono il parco davanti alla Banca Sella, lo spazio verde verso via Pavone e la zona di fronte alla farmacia, dove sembrerebbe che abbiano buttato dei bocconi avvelenati. Ho segnalato al Comune l'accaduto ed eventualmente procederò anche con una denuncia alle Forze dell'Ordine. Mi chiedo per quale motivo certa gente faccia queste atrocità. Per gli escrementi non raccolti? Suggerirei di guardare, e riprendere, quali padroni non li raccolgano ed agire contro di loro, ma di non prendersela con i cani, mettendo a repentaglio la loro vita». Pronta la risposta del Sindaco, Antonio Mazza: «La denuncia conviene farla sicuramente alle Forze dell'Ordine, dopo il vostro contatto ho scritto alla concittadina, indicando sia gli enti a cui rivolgersi, sia quale documentazione produrre. Io, comunque, allerterò il nostro Vigile per capire cosa possiamo fare noi come Comune. Ad ogni modo, a tutti i Banchettesi comunico che, in casi analoghi, possono effettuare la denuncia, anche contro ignoti, in forma scritta, presso qualsiasi organo di Polizia Giudiziaria (Polizia Municipale, Carabinieri, Polizia di Stato, Corpo Forestale dello Stato, Guarda di Finanza, Polizia Provinciale). La denuncia deve contenere le prove che l'animale sia stato avvelenato: i referti veterinari, eventuali prove fotografiche o campioni di bocconi». Il Sindaco ha anche rassicurato sul fatto che non possa dipendere dalle casette poste contro i ratti: «Le casette non possono essere, perché contengono solo delle bustine che mordono solo i roditori. E' più probabile che qualcuno abbia messo volutamente dei bocconi avvelenati nei parchi».