Sportivi emergenti in Canavese. Intervista a Fabio Gallon
15-03-2014 23:12 - SPORT
Ivrea (TO), di Desiree´ Gabella. In Canavese sono molte le eccellenze in qualsiasi campo. Nel settore sportivo in particolare, sono sempre di piu´ i giovani che decidono di avvicinarsi ad uno sport, magari inizialmente per passione, per poi approdare nel settore agonistico. Tic Web Tv questa settimana ha incontrato Fabio Gallon, trentenne Canavesano nato a Chivasso (TO), con un´innata passione per lo sport in generale e che da quattro anni ha scoperto la passione per il podismo. Da un anno lo pratica a livello agonistico e corre per la squadra GP77 Rivarolo, e proprio in questo fine settimana sarà impegnato in un´importante gara a Ventimiglia.
Fabio, com´è nata la passione per lo sport ed in particolare per il podismo?
"E´ nato tutto un po´ per gioco. Ho iniziato a correre per tenermi in forma e poi mi sono appassionato sempre di piu´ al podismo, al punto di iniziare a praticarlo seriamente, tant´è che quest´anno mi sto allenando con un preparatore atletico".
Quali sono i tuoi obiettivi attualmente?
"Attualmente non ho ancora grandi obiettivi, ma di sicuro conto di migliorare i miei risultati personali".
Com´è la vita di uno sportivo?
"E´ dura. Vuol dire rinunciare a tante uscite e serate di festa con gli amici, perche´ magari il mattino dopo c´e´ una gara da affrontare. Vuol dire allenarsi quasi tutti i giorni. Vuol dire avere una dieta equilibrata, mangiando determinate cose e rinunciando ad altre. È una vita dura, che però regala sicuramente tante soddisfazioni".
Quali sono i risultati che hai ottenuto fino ad ora?
"Fino ad ora ho partecipato a quattro mezze maratone, nella migliore delle quali ho impiegato 1 ora e 53 minuti e vi ho partecipato l´anno scorso a Rivarolo, quest´anno, inoltre, parteciperò ad una nuova edizione e spero di diminuire il tempo battendo il mio primato personale che è appunto di 1 ora e 53 sulla mezza. Ho partecipato l´estate scorsa, il 17 agosto, ad una maratona impiegando 5 ore e 20 minuti ad Helsinki, ma sono soddisfatto perché l´obiettivo era di arrivare fino in fondo e ci sono riuscito. Ed ora, la gara di questa domenica 16 Marzo, una 24 km con partenza da Ventimiglia ed arrivo a Montecarlo".
Come ti aspetti che sia la gara di domenica?
"Sarà tutt´altro che piatta, perché ci sono un paio di salite abbastanza dure, una intorno al secondo e l´altra al quattordicesimo chilometro, però punto a stare sotto le 2 ore e 15 minuti. La preparazione per svolgerla al di sotto di questo tempo c´è, però bisogna poi vedere tutte le varianti del caso, tra cui il tempo, la condizione ecc...".
La tua e´ comunque una passione per lo sport a 360 gradi?
"Si, amo molto lo sport in generale, ed oltre al podismo ho praticato il ciclismo, che pratico tutt´ora da tre anni e quest´anno sono passato in una nuova squadra che è la Vigor Ivrea, il calcetto, dal 2005 al 2009 sono stato allenatore per la Scuola Calcio Montanaro ed ho allenato per otto anni la squadra di calcetto Amatoriale CSI, tutt´ora in piedi".
Obiettivi futuri?
"Obiettivi futuri sono molti. Per quanto riguarda quelli piu´ imminenti, se andassero bene la maratona di domenica e poi la prossima che si svolgera´ a fine mese, direi che la stagione prenderebbe gia´ un´ottima piega. Per quanto riguarda gli obiettivi di vita che riguardano l´atletica in generale, mi piacerebbe realizzare almeno una volta un sogno nella vita, che consiste nel partecipare alla Maratona di New York".
Per quanto riguarda la gara di questa domenica come speri di piazzarti?
"Spero di rientrare almeno nella prima metà del gruppo".
Uno sportivo emergente in campo agonistico dove trova il tempo per gli amici e per l´amore?
"Devi imparare a ritargliarti i tuoi tempi. Il tempo puoi sicuramente riuscire a trovarlo, anche perché, considerando che noi non siamo professionisti, dedichiamo il poco tempo che abbiamo alla preparazione e cerchiamo di conciliarlo anche con la vita privata".
Bene Fabio, che augurio si fa ad uno sportivo? Si può dire "in bocca al lupo"?
"Si, ed io ti rispondo Crepi!...il lupo ovviamente!"
Fabio, com´è nata la passione per lo sport ed in particolare per il podismo?
"E´ nato tutto un po´ per gioco. Ho iniziato a correre per tenermi in forma e poi mi sono appassionato sempre di piu´ al podismo, al punto di iniziare a praticarlo seriamente, tant´è che quest´anno mi sto allenando con un preparatore atletico".
Quali sono i tuoi obiettivi attualmente?
"Attualmente non ho ancora grandi obiettivi, ma di sicuro conto di migliorare i miei risultati personali".
Com´è la vita di uno sportivo?
"E´ dura. Vuol dire rinunciare a tante uscite e serate di festa con gli amici, perche´ magari il mattino dopo c´e´ una gara da affrontare. Vuol dire allenarsi quasi tutti i giorni. Vuol dire avere una dieta equilibrata, mangiando determinate cose e rinunciando ad altre. È una vita dura, che però regala sicuramente tante soddisfazioni".
Quali sono i risultati che hai ottenuto fino ad ora?
"Fino ad ora ho partecipato a quattro mezze maratone, nella migliore delle quali ho impiegato 1 ora e 53 minuti e vi ho partecipato l´anno scorso a Rivarolo, quest´anno, inoltre, parteciperò ad una nuova edizione e spero di diminuire il tempo battendo il mio primato personale che è appunto di 1 ora e 53 sulla mezza. Ho partecipato l´estate scorsa, il 17 agosto, ad una maratona impiegando 5 ore e 20 minuti ad Helsinki, ma sono soddisfatto perché l´obiettivo era di arrivare fino in fondo e ci sono riuscito. Ed ora, la gara di questa domenica 16 Marzo, una 24 km con partenza da Ventimiglia ed arrivo a Montecarlo".
Come ti aspetti che sia la gara di domenica?
"Sarà tutt´altro che piatta, perché ci sono un paio di salite abbastanza dure, una intorno al secondo e l´altra al quattordicesimo chilometro, però punto a stare sotto le 2 ore e 15 minuti. La preparazione per svolgerla al di sotto di questo tempo c´è, però bisogna poi vedere tutte le varianti del caso, tra cui il tempo, la condizione ecc...".
La tua e´ comunque una passione per lo sport a 360 gradi?
"Si, amo molto lo sport in generale, ed oltre al podismo ho praticato il ciclismo, che pratico tutt´ora da tre anni e quest´anno sono passato in una nuova squadra che è la Vigor Ivrea, il calcetto, dal 2005 al 2009 sono stato allenatore per la Scuola Calcio Montanaro ed ho allenato per otto anni la squadra di calcetto Amatoriale CSI, tutt´ora in piedi".
Obiettivi futuri?
"Obiettivi futuri sono molti. Per quanto riguarda quelli piu´ imminenti, se andassero bene la maratona di domenica e poi la prossima che si svolgera´ a fine mese, direi che la stagione prenderebbe gia´ un´ottima piega. Per quanto riguarda gli obiettivi di vita che riguardano l´atletica in generale, mi piacerebbe realizzare almeno una volta un sogno nella vita, che consiste nel partecipare alla Maratona di New York".
Per quanto riguarda la gara di questa domenica come speri di piazzarti?
"Spero di rientrare almeno nella prima metà del gruppo".
Uno sportivo emergente in campo agonistico dove trova il tempo per gli amici e per l´amore?
"Devi imparare a ritargliarti i tuoi tempi. Il tempo puoi sicuramente riuscire a trovarlo, anche perché, considerando che noi non siamo professionisti, dedichiamo il poco tempo che abbiamo alla preparazione e cerchiamo di conciliarlo anche con la vita privata".
Bene Fabio, che augurio si fa ad uno sportivo? Si può dire "in bocca al lupo"?
"Si, ed io ti rispondo Crepi!...il lupo ovviamente!"
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