Massimo Gramellini bacchetta nel suo "Buongiorno" il Presidente di Aeg Ivan Pescarin
20-05-2014 05:23 - CRONACA
Ivrea (TO), di Desiree´ Gabella. Quando i Media locali tacciono il monito arriva da quelli nazionali. E´ il caso dello scalpore che ha suscitato pochi giorni fa un articolo comparso su "La Stampa", che richiamava l´attenzione degli Eporediesi su un fatto piuttosto grave che riguarda la nota azienda cooperativa di rifornimento di energia e gas "AEG", con sede proprio ad Ivrea, ed il suo attuale, e a quanto pare anche futuro per molti anni, Ivan Pescarin. L´articolo, firmato dal noto giornalista Massimo Gramellini, nel suo appuntamento fisso del "Buongiorno", ha fatto emergere, senza peli sulla lingua, ma senza mai usare toni offensivi, e con un pizzico di intelligente sarcasmo, come qualcosa in citta´ non quadri proprio come dovrebbe. Nel frattempo l´Aeg si destreggia tea feste in piazza rivolte ai soci, ma poco pubblicizzate ed assemblee dei soci, l´ultima si e´ svolta sabato scorso 17 maggio. Ma i cittadini, a parte pagarne le bollette, quanto conoscono di questa realta´? Riportiamo per intero l´articolo in questione, per dovere di cronaca e con la speranza che gli Eporediesi si sveglino dal torpore che ogni tanto offusca la vista e non fa vedere alcune cose. Pubblichiamo. Di Massimo Gramellini. "L´ingegnere Ivan Pescarin è il presidente dell´Aeg, la potente cooperativa dell´energia e del gas di Ivrea. Giunto al dodicesimo anno di mandato e al settantanovesimo di età, si è chiesto se fosse il caso di cedere il passo alle nuove leve. E si è risposto di no. La forza fisica c´è, la voglia pure. Quanto all´esperienza, il suo punto debole, non può che crescere con il numero delle primavere. Perciò lo statuto in via di approvazione prevede che il presidente della società possa continuare a presiedere fino a novant´anni. A quel punto si vedrà: perché mettere limiti alla Provvidenza? Accontentiamoci di averli messi alla Previdenza.
La novità è stata criticata da una parte minoritaria del consiglio di amministrazione. C´era da immaginarselo: i settantenni mordono il freno, avanzano pretese. Portate pazienza, ragazzi, arriverà anche il vostro turno. L´importante è la salute: conservarla, intendo, in attesa del tempo delle responsabilità, che con il prolungamento dell´età media potrebbe slittare per voi al secondo secolo di vita. Rimane intatto il dramma dell´adolescenza, la fase esistenziale più difficile, che ormai si estende dai sedici ai sessant´anni ed è contraddistinta da sbalzi d´umore, amori infelici, lavori precari. Sarà invece risolto a breve il problema del ricambio generazionale. Nel giorno del suo centocinquantesimo compleanno, ritenendo esaurito il suo mandato, l´ingegnere Ivan Pescarin accetterà con un sospiro la presidenza onoraria".
La novità è stata criticata da una parte minoritaria del consiglio di amministrazione. C´era da immaginarselo: i settantenni mordono il freno, avanzano pretese. Portate pazienza, ragazzi, arriverà anche il vostro turno. L´importante è la salute: conservarla, intendo, in attesa del tempo delle responsabilità, che con il prolungamento dell´età media potrebbe slittare per voi al secondo secolo di vita. Rimane intatto il dramma dell´adolescenza, la fase esistenziale più difficile, che ormai si estende dai sedici ai sessant´anni ed è contraddistinta da sbalzi d´umore, amori infelici, lavori precari. Sarà invece risolto a breve il problema del ricambio generazionale. Nel giorno del suo centocinquantesimo compleanno, ritenendo esaurito il suo mandato, l´ingegnere Ivan Pescarin accetterà con un sospiro la presidenza onoraria".
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