25 Novembre 2024
News
percorso: Home > News > EVENTI

Ivrea: presentato il libro di G. Beretta "Il Paese delle armi..."

22-05-2023 23:22 - EVENTI
Ivrea (TO), di Redazione. E' stato presentato l'11 maggio, presso lo Zac di Ivrea, in una serata organizzata dal MIR, Movimento Nonviolento, Centro Gandhi, Pax Christi, Emergency, ANPI, CGIL di Ivrea, il

libro di Giorgio Beretta, “Il Paese delle armi. Falsi miti,

zone grigie e lobby nell’Italia armata”. Il libro di Beretta, che è analista del commercio di sistemi militari e di “armi leggere”, ricercatore dell’OPAL di Brescia (Osservatorio permanente sulle armi leggere e le politiche di sicurezza e difesa), è frutto di una accurata inchiesta sulle armi cosiddette leggere o comuni, cioè per difesa personale, attività venatoria, tiro sportivo, per le guardie giurate e forze dell’ordine.

«L’Italia è il primo paese europeo produttore ed esportatore di armi leggere, sia automatiche per uso militare che semiautomatiche e a colpo singolo - ha ricordato Pierangelo Monti, Presidente del Mir - Gli Stati Uniti sono il maggior acquirente di questo tipo di armi, terribilmente diffuse e usate per crimini e stragi. Su questo aspetto, nel corso della serata, il coordinatore Pierangelo Monti ha proiettato un pezzo di un servizio trasmesso 5 anni fa dal programma televisivo Presa Diretta di Riccardo Iacona.

Appare evidente come non c’è motivo di sostenere il porto d’armi per difesa personale né dal punto di vista etico né da quello sociale-statistico. In Italia il tasso di omicidi, seppur sempre grave, è più basso di quello degli altri paesi europei, mentre sono aumentati i femminicidi, con armi detenute legalmente. Però, i mass media spesso diffondono insicurezza e incentivano il bisogno di portare armi per la difesa personale, unicamente a vantaggio delle lobby del complesso militare industriale. Giorgio Beretta, con ampio supporto di dati, smonta il falso luogo comune della utilità del porto d’armi e quello del valore occupazionale dell’industria delle armi.

Nel settore della produzione di armi leggere sono occupati in Italia 3.300 lavoratori, per un fatturato di 680 milioni. I dati attestano che i soldi investiti in ogni altro settore produttivo danno più occupazione che in quello degli armamenti. L’autore del libro deplora la poca trasparenza e informazione sulla diffusione delle armi e sul numero di porti d’arma: cosicché per arrivare ad avere dati attendibili egli ha dovuto ricorrere a lunghe ricerche e incrocio di dati.

Giorgio Beretta dice che è facile anche in Italia avere la licenza di porto d’armi e il nulla osta per l’acquisto di armi: basta essere incensurati, avere un certificato medico che attesti la salute fisica e mentale e aver frequentato un corso di tiro a segno. Con il nulla osta si può acquistare e detenere in casa o luogo di lavoro fino a 3 pistole, 12 fucili semiautomatici e vari fucili da caccia a colpo singolo. Circa 650 mila persone hanno la licenza di caccia, 600 mila la licenza per tiro sportivo, 12 mila hanno il porto d’armi per difesa personale per motivi particolari e sono 50 mila le guardie giurate. Poi ben oltre un milione di persone hanno il nulla osta per avere un’arma (che per legge non dovrebbero portare per strada, non dovrebbero…), ma su questo manca un database nazionale.
Giorgio Beretta ha messo in evidenza come, per accertare la salute del richiedente il nulla osta, non sia richiesta un’analisi clinica tossicologica e la visita psichiatrica, ma sia sufficiente un’autocertificazione controfirmata da un medico, come per una normale patente di guida. Il rinnovo della licenza è quinquennale e nel frattempo chi ha armi può ben perdere la salute psicofisica ed essere pericoloso.
Nel corso della serata l’autore del libro ha risposto alle domande del numeroso pubblico, riguardanti la produzione e il commercio di armamenti. Anche su ciò l’informazione fornita dagli istituti governativi è carente. Per esempio non vengono comunicati regolarmente alle Camere i dati dettagliati sull’import-export di armi, come previsto dalla legge 185 del 1990; secondo questa importante legge, le aziende italiane non dovrebbero vendere armi a paesi sottoposti a embargo, in stato di guerra e responsabili di violazioni di diritti umani. Eppure risultano essere venduti grandi quantitativi di armamenti a Qatar, Egitto, Arabia, Emirati Arabi, Pakistan, ecc. E, contravvenendo allo spirito se non alla lettera della legge 185/90, che è rivolta al controllo delle aziende, il governo italiano consegna armi all’Ucraina».

-
invia a un amico
icona per chiudere
Attenzione!
Non puoi effettuare più di 10 invii al giorno.
Informativa privacy
Informativa generica ai sensi dell´art. 13 del Codice in materia di protezione dei dati personali per raccolta dati tramite internet.

In ottemperanza ai principi di correttezza, legittimità e chiarezza, ai fini di dare effettiva tutela alla Sua riservatezza, ai sensi dell´art. 13, comma 1, del "Codice in materia di protezione dei dati personali", ed in relazione ai dati personali da Lei inviati, Le forniamo le seguenti informazioni.

1. Dati oggetto di trattamento: i dati personali oggetto di trattamento sono quelli indicati nel modulo da Lei compilato nella pagina web di registrazione. Si tratta di dati personali facoltativamente conferiti in occasione della interazione di cui si intende essere parte. I dati oggetto di trattamento sono generalmente di natura comune. Nell´eventualità in cui l´interessato dovesse facoltativamente segnalare dati di natura sensibile (mai richiesti) si segnala che i suddetti dati saranno trattati nel rispetto delle particolari cautele definite dal codice privacy (d.lgs 196/03).

2. Finalità del trattamento: il trattamento dei dati personali da Lei liberamente forniti persegue le finalità funzionali all´organizzazione, gestione e partecipazione all´attività e ai servizi offerti di cui intende usufruire, ivi incluse le comunicazioni che si rendessero necessarie al fine di fornirle informazioni riguardanti le modalità di partecipazione. I dati saranno trattati per dare esecuzione a obblighi contrattuali o per adempiere a Sue specifiche richieste. I dati potranno essere archiviati al fine di mantenere i riferimenti e per garantire una adeguata efficienza in caso di eventuali contatti successivi o reclami. I dati personali conferiti potranno essere trattati per la gestione di eventuali contenziosi e per adempiere agli obblighi previsti da leggi, regolamenti o normative comunitarie, nonché da disposizioni delle autorità competenti.


3. Modalità del trattamento: il trattamento sarà svolto con strumenti elettronici e manuali da parte di personale e collaboratori appositamente incaricati in modo da garantire la loro sicurezza e riservatezza. Alcuni trattamenti potranno essere gestiti anche da soggetti terzi, con sede in Italia e/o all´estero, ai quali la nostra società affida talune attività, integralmente o in parte, funzionali alla fornitura dei servizi sopra citati. I soggetti terzi, designati quali responsabili esterni del trattamento, ricevono opportune istruzioni per garantire la riservatezza dei dati e la loro sicurezza. I soggetti terzi sopra citati sono inclusi principalmente nelle seguenti categorie: Società e studi di consulenza in materia di marketing, fornitori di servizi tecnologici, ecc... (l´elenco è disponibile presso i nostri uffici). E´ esclusa la cessione a terzi per finalità diverse ed i dati personali raccolti non saranno diffusi. Il trattamento avrà una durata non superiore a quella necessaria alle finalità per i quali i dati sono stati raccolti sempre in ottemperanza agli obblighi di natura civilistica, fiscale e tributaria vigenti.


4. Facoltatività del conferimento dei dati: il rilascio dei dati è facoltativo. Un eventuale mancato conferimento dei dati provocherà l´impossibilità di usufruire in tutto o in parte di quanto richiesto.

5. Titolare: Titolare del trattamento è la Ditta Tic Web Tv con sede in Piazza Mascagni n. 9 ad Ivrea (TO) CAP 10015


6. Diritti: lei ha diritto di accedere in ogni momento ai dati che la riguardano e di esercitare gli altri diritti previsti dall´art. 7 del Dlgs 196/2003 (in calce). Allo stesso modo può chiedere l´origine dei dati, la correzione, l´aggiornamento o l´integrazione dei dati inesatti o incompleti, ovvero la cancellazione o il blocco per quelli trattati in violazione di legge, o ancora opporsi al loro utilizzo per motivi legittimi da evidenziare nella richiesta. L´interessato può esercitare tali diritti, nonché richiedere ogni ulteriore informazione nel merito del trattamento svolto, scrivendo al Responsabile interno presso la nostra sede o a: redazione@ticweb.it


OPZIONE ISCRIZIONE NEWSLETTER

Oltre a quanto sopra esposto, previa Sua esplicita richiesta e manifestazione di libero e facoltativo consenso, la Ditta Tic Web Tv, fino alla revoca dello stesso, perseguirà il fine di inviarle informazioni commerciali a mezzo dell´indirizzo e-mail da Lei indicato. Lei potrà revocare il consenso fornito per tali finalità in qualsiasi momento contattando il titolare o il responsabile indicato. Il consenso per il trattamento e la finalità di cui al presente punto non è obbligatorio. A seguito di un eventuale diniego i Suoi dati saranno unicamente trattati per le sole finalità indicate nella scheda informativa.


Art. 7 d.lgs 196/03
Diritto di accesso ai dati personali ed altri diritti

1. L´interessato ha diritto di ottenere la conferma dell´esistenza o meno di dati personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile.

2. L´interessato ha diritto di ottenere l´indicazione:
a) dell´origine dei dati personali;
b) delle finalità e modalità del trattamento;
c) della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l´ausilio di strumenti elettronici;
d) degli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e del rappresentante designato ai sensi dell´art. 5, comma 2;
e) dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di rappresentante designato nel territorio dello Stato, di responsabili o incaricati.

3. L´interessato ha diritto di ottenere:
a) l´aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi ha interesse, l´integrazione dei dati;
b) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati;
c) l´attestazione che le operazioni di cui alle lettere a) e b) sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestatamene sproporzionato rispetto al diritto tutelato.

4. L´interessato ha diritto ad opporsi, in tutto o in parte:
a) per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta;
b) al trattamento dei dati personali che lo riguardano ai fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.
Informativa privacy aggiornata il 12/07/2023 08:31
torna indietro leggi Informativa privacy
 obbligatorio
generic image refresh

cookie