Ivrea, lavori alla Massimo D´Azeglio per l´ottimizzazione energetica
11-03-2013 00:55 - SCUOLA
Ivrea (TO). Comunicato stampa. Riceviamo e pubblichiamo. CON I LAVORI ALLA SCUOLA MASSIMO D´AZEGLIO PROSEGUONO GLI INTERVENTI DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI PUBBLICI. "L´intervento appena approvato dalla Giunta comunale che interesserà la Scuola Massimo d´Azeglio si inserisce nell´ampio quadro dei lavori che hanno come obiettivo l´efficientamento energetico degli edifici pubblici cittadini".Così esordisce l´Assessore all´Innovazione Enrico Capirone nello spiegare il recente provvedimento adottato dalla Giunta comunale. "I lavori - aggiunge Capirone - avranno non solo come principale effetto la riduzione del fabbisogno energetico complessivo dell´edificio, ma consentiranno agli alunni di poter beneficiare di un miglior confort termico all´interno delle aule. Contemporaneamente si opererà anche per il miglioramento della sicurezza con l´installazione di nuovi appositi vetri". "L´attenzione agli edifici scolastici, non solo dal punto di vista del risparmio energetico - sottolinea il Sindaco Carlo Della Pepa - rappresenta, d´altronde, una delle priorità rispetto alle quali in questi anni abbiamo operato, come testimoniamo anche i recenti lavori alla Nigra con il cambio dei serramenti e quelli precedentemente compiuti alla Fiorana con il rifacimento della copertura, a Torre Balfredo con la tinteggiatura, alla Sacca con la messa a nuovo dell´area verde e a San Michele con il rivestimento protettivo della facciata nord e l´installazione di nuove porte a norma".E´ l´Assessore Giovanna Codato a entrare nel dettaglio delle modalità dell´intervento alla Massimo d´Azeglio spiegando che "si provvederà alla sostituzione degli attuali serramenti in legno e alluminio con serramenti completamente nuovi di spessore aumentato di 20 mm e tutti dotati di vetri basso emissivi tali da favorire una drastica riduzione delle dispersioni termiche e capaci di lasciare entrare le radiazioni termiche solari impedendo contemporaneamente la fuoriuscita delle radiazioni termiche emesse dai corpi riscaldanti. Tutto questo consentirà un abbattimento, con la riduzione a circa la metà dell´attuale spesa annuale per riscaldamento dell´edificio che si aggira sui 14.000 euro". "La spesa complessiva dei lavori - aggiunge Capirone - si aggira sui 270.000 euro che saranno in parte recuperati grazie al contributo della Provincia di Torino finalizzato a tale tipo di interventi. Un´operazione che dimostra la grande attenzione da parte dell´Amministrazione nello sfruttare la possibilità di accesso a fondi pubblici, modalità operativa che diventa quanto mai fondamentale e imprescindibile nell´attuale contesto economico e normativo che frena enormemente la capacità di investimento degli enti locali". "A tale ultimo proposito - prosegue Capirone - voglio sottolineare come nonostante i vincoli imposti a livello legislativo, in primis dal Patto di stabilità che frenano la capacità di spesa dell´ente, siamo comunque riusciti a portare a compimento importanti operazioni quali ad esempio, rimanendo sempre nel campo della sostenibilità energetica, la recente posa dell´impianto fotovoltaico sull´edificio del Meeting Point, intervento stimato in un 1,2 milioni di euro che sarebbe stato insostenibile per la nostra Amministrazione e realizzato grazie all´affitto del tetto a privati che potranno vendere l´energia prodotta". L´Assessore alla Sostenibilità Ambientale Paolo Dallan ricorda come "l´intervento alla Massimo d´Azeglio risponda perfettamente alle finalità del Patto dei Sindaci, il movimento europeo al quale aderisce anche il Comune di Ivrea e che vede coinvolte autorità regionali e locali impegnate ad aumentare l´efficienza energetica e l´utilizzo di fonti energetiche rinnovabili nel loro territorio. Proprio i governi locali, infatti, possono svolgere un ruolo decisivo nella mitigazione degli effetti conseguenti al cambiamento climatico soprattutto se si considera che l´80% dei consumi energetici e delle emissioni di CO2 è associato alle attività urbane". "Lo sviluppo di politiche ambientali ed energetiche - conclude Capirone - assume un ruolo strategico e imprescindibile rispetto un´azione pubblica che sappia portare a compimento interventi che abbiano ricadute positive immediate sulla cittadinanza in quadro di miglioramento complessivo della qualità della vita e del contesto urbano. E i numerosi interventi compiuti in città in questi anni (dal parco fotovoltaico del Meeting Point a quello degli edifici del mercato e della Polveriera, così come il nuovo impianto di illuminazione pubblica a led del quartiere San Giovanni, del parcheggio sotterraneo del Movicentro e la riqualificazione energetica attualmente in corso del Palazzo municipale) rispondono perfettamente a tali finalità". (www.icivrea1.altervista.org)
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