Film Hard, ma per beneficenza. Tutta vercellese la singolare iniziativa
12-10-2013 02:10 - ATTUALITA´
Vercelli (VC)., di Desiree Gabella. Producono un Film Hard, ma per beneficenza. E´ tutta vercellese la singolare iniziativa che due amici e "addetti ai lavori", Claudio Arciola ed Omar Galanti, hanno ideato per portare un sostegno ad una bimba affetta da una grave malattia e alla sua famiglia. Chi di voi, sopratutto negli ultimi tempi non ha sentito dire almeno una volta da qualcuno "quasi quasi per fare un po´ di soldi mi lancio nella carriera hard"? Ma quanti hanno mai pensato all´eros per fare beneficenza? Al di la´ delle facili battute, c´e´ chi invece, a Vercelli, ci ha pensato seriamente, anzi l´ha proprio messo in pratica. Un po´ per scherzo, ma spesso seriamente, fatto sta che il mondo dell´hard, al di la´ dell´etica e della morale, da sempre ha attirato un vasto pubblico ed assicurato un ampio giro d´affari. Lasciando da parte tutte le attività non proprio lecite che possono svilupparsi intorno a questo mondo, come del resto anche in altri, di sicuro non è passata inosservata la singolare iniziativa benefica nata dalla mente, e dal lavoro, di due Vercellesi, più precisamente Omar Galanti e Claudio Arciola, rispettivamente attore e regista di film hard e proprietari di un sexy shop proprio nella cittadina piemontese. "Il porno può essere un valido aiuto alla beneficenza" e´ il messaggio forte e chiaro che Claudio Arciola, denominato "Il Ranocchio", già fondatore della Nazionale Porno attori-pornostar e operatori del settore denominata YP Hot Star Team, ha voluto lanciare. L´iniziativa e´ nata da una vera e propria produzione hard completamente "Made in Italy", o, per meglio dire, "Made in Vercelli", visto che la maggior parte dello staff tecnico e degli attori e´ proprio di Vercelli o zone appena limitrofe. Arciola, coadiuvato dall´amico, nonché attore e regista hard, Omar Galanti, ha scritto e prodotto "4 Furius Slut" (di cui omettiamo volutamente la traduzione), con un voluto richiamo al piu´ noto film "Fast and Furious", con tanto di trama e colpi di scena, ma in versione hard. Il film, interamente girato nella zona industriale di Vercelli, annovera nello staff importanti nomi dell´hard nazionale, tra cui, oltre al più noto Omar Galanti, anche Mila Ramos ed Asia Morante. Al di la´ del genere, che può interessare o meno, ciò che di sicuro e´ da apprezzare e´ lo scopo benefico dell´iniziativa, dal momento che buona parte degli incassi del film, che verrà distribuito da un´azienda italiana, la Sins Store, verra´ devoluto alla famiglia di una piccola bimba affetta da una grave malattia che ne ha compromesso la mobilità. "Abbiamo preferito far distribuire il prodotto da un´azienda amica italiana, che ha subito condiviso in nostro progetto, e non da una straniera, affinche´ il tutto possa essere sotto gli occhi di tutti ed avere il reale controllo delle donazioni - ha dichiarato Arciola -. Sicuramente il mio agire farà discutere, parlare e giudicare, ma non è certo mia intenzione farmi pubblicità, speculare, o peggio ancora fare business, su un dramma che ha colpito una bambina, la sua famiglia e tutte le persone che hanno preso a cuore questa importante storia". "Il fatto e´ che, a differenza di altri che fanno solo chiacchiere - ha concluso - noi con fatti tangibili e concreti, vogliamo far passare il messaggio che il mondo dell´hard e tanti operatori del settore sono capaci di importanti atti di solidarietà".
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