E´ nata in Canavese "Cor et Amor", quando il gioco diventa conoscenza...e viceversa!

Ivrea (TO), di Désirée Gabella. E´ recentemente nata in Canavese una nuova realtà che già nel nome racchiude la sua natura di voler infondere positività e beneficio: "Cor et Amor". Il progetto è nato dall´idea di Livia Saltetto, Stefania Bozzalla Gros e Luca Nardi, che hanno costituito l´associazione "Cor et Amor" il 22 settembre 2014, con lo scopo di "creare laboratori ludici tematici per creare nuovi giochi in grado di trasmettere conoscenze specifiche", ha confermato Luca Nardi. Un´idea tanto semplice quanto geniale, nata dalla riscoperta di un istinto primordiale dei bambini: il gioco. "Il gioco è un linguaggio universale, che tutti conoscono, specialmente i bambini, purtroppo da adulti lo sottovalutiamo, ma basta rispolverarlo per fare emergere le sue potenzialità", ha specificato Nardi. E´ proprio lui che, oltre a portare avanti personalmente come libero professionista i "Giochi della Gentilezza" ed i "Giochi del Cuore", insieme agli altri associati porta avanti i "Giochi della Conoscenza". Tutte iniziative che hanno in comune la "diffusione di saperi e conoscenze attraverso giochi svolti con approccio e finalità etiche", ha evidenziato Nardi. L´attività dell´associazione è in pieno fermento, le iniziative in programma sono molte ed alcune in prossimo divenire. Nel mese di novembre 2014 sono in programma "Laboratori dei giochi della conoscenza" e, nella nota di descrizione delle giornate, è specificato "Il Gioco è l´elemento che crea la cultura umana (Huzinga), partendo da questo presupposto l´associazione Culturale Cor et Amor organizza per il mese di Novembre 2014 due laboratori ludici attinenti i giochi della conoscenza che tratteranno le seguenti tematiche: I GIOCHI AL BUIO, che si svolgerà a Lessolo (TO) sabato 22 Novembre 2014 dalle ore 14.00, e DIFFONDIAMO IL BUONUMORE CON UN GIOCO MOB, che si svolgerà domenica 16 Novembre presso il salone pluriuso del Comune di Colleretto Giacosa (TO) dalle 10.30 alle 17.30 ". Ogni laboratorio è dedicato ad un pubblico specifico a seconda della tematica, ed è limitato ad un numero massimo di persone. Nel primo I GIOCHI AL BUIO, ad esempio, "E´ previsto un numero massimo di 8 partecipanti. Il laboratorio è finalizzato a conoscere, sviluppare e provare nuovi giochi per allenare i sensi escludendo la vista - si legge nella nota -. L´attività è rivolta principalmente ad insegnanti della scuola dell´infanzia e della scuola primaria, educatori, animatori, istruttori, genitori di bambini sino ai 10 anni, artisti, musicisti, operatori sociali". Il secondo laboratorio DIFFONDIAMO IL BUONUMORE CON UN GIOCO MOB, invece, patrocinato dal Comune di Colleretto Giacosa, "intende fare conoscere cos´è un gioco mob, sviluppare insieme ai partecipanti più giochi in grado di trasmettere il buon umore, sceglierne uno e metterlo in pratica in mezzo a persone ignare e da coinvolgere per verificarne la validità. Sono previste un massimo di 30 adesioni. Il laboratorio è rivolto ad adulti, i bambini possono partecipare solamente insieme ai genitori ed è particolarmente indicato per animatori, educatori, artisti, musicisti, clown vip, coloro che lavorano quotidianamente a contatto con le persone o si occupano di comunicazione e pubbliche relazioni ed a tutte quelle associazioni promuovono campagne sociali", è specificato. La partecipazione ai laboratori è ad offerta libera. Una parte dei giochi sviluppati durante i laboratori sarà condivisa pubblicamente attraverso "Giocopedia" l´enciclopedia web dei "I Giochi della Conoscenza di libera consultazione", presente sul sito dell´associazione "Cor et Amor" www.coretamor.education. Per aderire ai laboratori o per ricevere ulteriori informazioni è sufficiente inviare una mail a info@coretamor.education oppure contattare il 328-2955915.