“Mistero buffo”: profumo di Nobel al Bertagnolio
05-03-2016 17:25 - COMUNICATI STAMPA - Riceviamo e Pubblichiamo
Comunicato Stampa - Riceviamo e pubblichiamo: di Federico Bona. Dopo il Premio Oscar (Giuseppe Cederna, protagonista a dicembre di Il viaggiatore incantato), è tempo di Nobel al Teatro Bertagnolio di Chiaverano: la stagione della Compagnia Andromeda propone, sabato 5 marzo (alle 21) il Mistero Buffo di Dario Fo nell´interpretazione di Ugo Dighero. L´attore, noto al grande pubblico soprattutto per il ruolo di Giulio Pittaluga nella serie Un medico in famiglia, propone in questo show due grandi monologhi di Dario Fo rivisti nella sua chiave personale: Il primo miracolo di Gesù bambino e La parpàja topola. Si tratta di due tra i brani più famosi del repertorio di Fo che uniscono un grande divertimento ad un forte contenuto, il tutto condito con la leggerezza e la poesia tipici dei racconti dell’autore italiano più rappresentato nel mondo. Il ritmo incalzante e l’interpretazione simultanea di tutti i personaggi delle due storie, consentono a Dighero di mettere in campo tutte le sue capacità attoriali dando vita ad una galoppata teatrale che lascia senza fiato. Dighero, comico e attore, ha debuttato nel 1991 in televisione con Avanzi; poi ha partecipato alle trasmissioni Tunnel e Mai dire gol a partire dal 1998. Dopo il successo con Un medico in famiglia ha interpretato il ruolo di Don Puglisi nella fiction Rai Mille giorni a Brancaccio e ha partecipato alle fiction Sarò il tuo giudice e Padri. Più recentemente la sua fitta carriera televisiva è proseguita con la partecipazione a Grandi domani, R.I.S., Delitti imperfetti e A voce alta, oltre al talent show La terra dei cuochi.
La stagione 2015-106 ha ormai effettuato il giro di boa e, per quanto presto per tirare le somme, è già possibile un primo bilancio: «Siamo estremamente soddisfatti – ammette Matteo Chiantore - : finora tutte le serate hanno registrato il sold out e il pubblico si è dimostrato entusiasta sia delle proposta più classiche che di quelle meno abituali. Ci sembra giusto ringraziare due protagonisti di questo successo: la Fondazione Piemonte dal Vivo, grazie alla quale ci è stato possibile portare al Bertagnolio spettacoli di assoluto valore e il nostro pubblico, che da anni ci segue con passione e ci ha accordato fiducia sia quando abbiamo portato in scena i nostri spettacoli, quanto di fronte agli spettacoli ospiti».
Il cartellone di Andromeda proseguirà, dopo Mistero Buffo, con Sandokan o la fine dell´avventura (venerdì 18 marzo), Simply Dance (sabato 9 aprile) e il grande evento finale, all´Officina H, sabato 7 maggio, con 8848, il limite oltre, spettacolo realizzato dalla Compagnia Andromeda, con Giuseppe Cederna.
La stagione 2015-106 ha ormai effettuato il giro di boa e, per quanto presto per tirare le somme, è già possibile un primo bilancio: «Siamo estremamente soddisfatti – ammette Matteo Chiantore - : finora tutte le serate hanno registrato il sold out e il pubblico si è dimostrato entusiasta sia delle proposta più classiche che di quelle meno abituali. Ci sembra giusto ringraziare due protagonisti di questo successo: la Fondazione Piemonte dal Vivo, grazie alla quale ci è stato possibile portare al Bertagnolio spettacoli di assoluto valore e il nostro pubblico, che da anni ci segue con passione e ci ha accordato fiducia sia quando abbiamo portato in scena i nostri spettacoli, quanto di fronte agli spettacoli ospiti».
Il cartellone di Andromeda proseguirà, dopo Mistero Buffo, con Sandokan o la fine dell´avventura (venerdì 18 marzo), Simply Dance (sabato 9 aprile) e il grande evento finale, all´Officina H, sabato 7 maggio, con 8848, il limite oltre, spettacolo realizzato dalla Compagnia Andromeda, con Giuseppe Cederna.
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