Al Teatro Giacosa: SFUMATURE DI DONNE DI SCIENZA
03-06-2019 22:51 - EVENTI
Ivrea (TO), di Redazione. Riceviamo e pubblichiamo. Si svolgerà il 4 giugno, alle ore 21, presso il Teatro Giacosa di Ivrea, lo spettacolo: "Sfumature di donne di scienza", di e con Sara D'Amario. L'invito da parte dell'associazione Medico Culturale "Centro Studi Salute Donna". Un viaggio nel tempo, dal tono leggero e divertente, in compagnia di venti scienziate che hanno rivoluzionato il mondo della matematica, della fisica, dell'astronomia, della chimica, della filosofia, dell'informatica…Dall'attrice e inventrice Hedy Lamarr, passando attraverso Ipazia, Sophie Germain, il periodo delle “streghe” e quello delle prime donne laureate o insegnanti,dal fascino dell'atomo, alle implicazioni etiche delle “forbici” del DNA… per arrivare ai Nobel 2018. Le scienziate, le loro famiglie, i loro studi, la loro curiosità, la loro tenacia: tante vite, tante storie, tante scoperte. Lo spettacolo si propone come un mezzo per mettere in luce la presenza e l'attività concreta e fondamentale delle donne nel mondo scientifico. La scrittura drammaturgica non segue un ordine cronologico, privilegiando collegamenti più inaspettati, curiosi e divertenti della vita di una ventina di scienziate, a partire dal IV secolo a.C.,fino alle donne premi Nobel del 2018. Il tono non è mai polemico o discriminatorio nei confronti degli uomini, in virtù di un messaggio più ampio e positivo di cui lo spettacolo è promotore: la differenza tra donne e uomini va assunta come un valore e non come motivo di scontro, di paura, di violenza. Per questa ragione, nell'arco della rappresentazione saranno citati padri, mariti, colleghi,insegnanti che hanno saputo superare le abitudini mentali della loro epoca e abbattere i pregiudizi rispetto alle capacità scientifiche delle donne, per sostenerle e riconoscerne i talenti e i meriti. Questo non vuol dire che la Storia sia stata edulcorata o epurata dagli episodi negativi, alcuni vengono menzionati proprio con l'intento di dissipare ogni eventuale dubbio che si tratti della “normalità”. Il secondo grande messaggio di cui il monologo Sfumature di Donne di Scienza si fa promotore riguarda proprio il pregiudizio che spesso, ancora oggi, etichetta le ragazze come poco dotate o poco interessate alle materie scientifiche e in particolare alle scienze “dure”, la matematica, la fisica, la chimica. Non solo lo studio delle fonti bibliografiche ma le numerose conversazioni con studenti (dalla scuola primaria alla secondaria di secondo grado) hanno rivelato che questo pregiudizio è ancora molto presente, a volte nelle bambine e ragazze stesse. In risposta a questo problema, abbiamo strutturato il racconto in modo da evidenziare, in tutti modi, la necessità e la possibilità di liberarsi da una forma mentale, da un'abitudine sbagliata e penalizzante, che non ha natura biologica, ma solo sociale e culturale. Il linguaggio è semplice e la recitazione condotta in modo divertente: i termini tecnici e scientifici sono resi accessibili ad un pubblico diversificato, per età e livello culturale, per creare un momento di intrattenimento che sappia tradurre in modo accattivante la grande importanza della dimensione umana e scientifica di donne spesso ancora nell'ombra, ma che tanto hanno fatto e fanno per il progresso. L'obiettivo è offrire uno spettacolo informativo e divulgativo ma sempre leggero e divertente, capace di unire gli spettatori in un momento di forte condivisione, di arricchimento culturale e personale, di stimolo della curiosità di ciascuno e di interrogazione sulla propria posizione rispetto alla figura della donna nella società, in particolare nell'ambito scientifico, poiché oggi la scienza incide su molti aspetti della nostra vita, del nostro presente, del nostro futuro. Produzione dell'Associazione Culturale Ancóra con il sostegno e il patrocinio del Comune di Moncalieri, assessorato alla Cultura e alle Pari Opportunità.
SARA D'AMARIO - attrice e scrittrice. In teatro è stata diretta, tra gli altri, da Luca Ronconi, Krzysztof Zanussi, Nanni Garella e Luca. Recentemente ha creato per il teatro XXn SFUMATURE DI DONNE DI SCIENZA – con François-Xavier Frantz - un monologo su 20 scienziate che hanno cambiato la storia della scienza. Per il cinema ha recitato in diversi film, tra cui Il ricco, il povero e il maggiordomo, La banda dei Babbi Natale, Il cosmo sul comò (con Aldo Giovanni e Giacomo), Caos calmo (con Nanni Moretti), Solo un padre (Luca Lucini), Colpo d'occhio (di Sergio Rubini), Assassini dei giorni di festa (di Damiano Damiani), La ragazza del lago (con Toni Servillo), Casomai (di Alessandro D'Alatri), Come diventare grandi nonostante i genitori (di Luca Lucini). In televisione ha partecipato a molti sceneggiati, tra cui Le stagioni del cuore, Il commissario Nardone (nel ruolo di Rina Fort), Le tre rose di Eva (nel ruolo di Angela Corti), Non smettere di sognare, Distretto di polizia 8, Io ci sono (la storia vera di Lucia Annibali), L'onore e il rispetto, Sacrificio d'amore, I Topi, oltre alle soap opera Vivere e Centovetrine. È autrice di quattro romanzi: • NITRO (Baldini Castoldi Dalai editore, 2009); • UN CUORE XXL (Fanucci Editore, 2013) vincitore del Premio Sirmione per la Letteratura per Ragazzi; • KIKKA (Fanucci Editore, 2014); • MAGNETIC (Leggereditore, 2018) semifinalista Premio Bancarella - Bancarellino Sara D'Amario nel 1993 si è diplomata presso la Scuola per Attori del Teatro Stabile di Torino, fondata e diretta da Luca Ronconi. Si è perfezionata a New York con Susan Batson e Elizabeth Kemp. Ha conseguito la laurea in Lettere Moderne, specializzandosi in drammaturgia presso l'Università degli Studi di Torino.
FRANÇOIS-XAVIER FRANTZ - regista, attore e drammaturgo François-Xavier Frantz è francese e vive in Italia da diversi anni. Si è diplomato nel 1983 alla Scuola per Attori Le Cours Simon di Parigi e nel 1988 si è diplomato con lode in Arti Plastiche all'Accademia di Belle Arti di Metz (Francia). Nel 1993 ha partecipato a un seminario intensivo di regia condotto da Luca Ronconi, presso il Teatro Stabile di Torino. Tra il 1983 e il 2004 ha lavorato come attore, regista teatrale, drammaturgo con alcuni grandi maestri, tra cui Anatoli Vassiliev (Russia), Jerzy Grotowski (Pontedera), Michelle Kokosowski – Académie Expérimentale des Théâtres (Francia) Tra le sue regie teatrali spiccano varie opere di Pasolini, Fassbinder, Georges Ribemont-Dessaignes, Tennessee Williams, Werner Schwab, Jean Genet, Edouard Dujardin. Ha realizzato alcuni cortometraggi di fiction in lingua francese e italiana.
Tra il 2004 e il 2011 ha lavorato come produttore di lungometraggi per il cinema a livello internazionale presso Love Streams Agnès b. Productions, Parigi. Dal 2011 lavora come attore, autore, regista e Script doctor indipendente anche in Italia. Ingresso libero ad esaurimento posti. La serata è organizzata dall'Associazione Medico Culturale “Centro Salute Donna”.
A presentare la serata anche il dottor Fabrizio Bogliatto (in foto), direttore di Ginecologia di Ivrea.
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